Archivio dell'autore: kornfreakk

*<<Marì iscurta, b’at cosa ‘e àchere custu bortaidie>> Non fu la voce profonda né il tono funereo di Jubannedda – a cui ero abituata – a farmi voltare, ma due luci oscure che mi trapassarono anima e budella. Erano gli … Continua a leggere →

La terza morte di Badoreddu fu un vortice bastardo che prese le anime delle donne della mia famiglia e le istrampò a terra, piegandole alla maledizione di quel nome dannato. Per quanto riguarda me, non fu la sua scomparsa ad inchietarmi, … Continua a leggere →

*<< Marì, it’avias cherfiu prus una ferrari o un arvule ‘e zìnzaru? >> << Un arvule ‘e zìnzaru! >> << E it’avias cherfiu prus unu milione o un arvule ‘e zìnzaru? >> << Un arvule ‘e zìnzaru! >> << E … Continua a leggere →

<< Sa domo! Sa domo mi nde ser ghettande! >>  Le grida di mia madre rimbombavano nelle stanze buie della nostra casa di Sa Uddhitta. Era la terza volta che mio padre tornava a casa a notte fonda. Non saprei dire … Continua a leggere →

Dlen! Dlen! Dlen! Dlen! Dlen! …Dlin! Sas chimbe e quartu. La campana de Cumbentu mi ricordava che era ora di ghirare a domo prima che mia madre si accorgesse che ero uscita e che, per giunta, avevo assistito a quello che sarebbe diventato un … Continua a leggere →

Prima parte. Nei giorni successivi ai fatti de Cumbentu venne parecchia gente a casa nostra. Alcuni per sapere, altri per raccontare cos’era successo. La maggior parte delle cose che si dissero erano cazzate, àvulas. Sa veridade è che di gente ce … Continua a leggere →

Sarebbe bello che oltre a votare il rinnovo del Governo Nazionale, si iniziasse a votare, o perlomeno a pensare, anche al nostro Governo Personale. Esiste ancora l’illusione per cui i tempi migliori, la rivoluzione, arriverà per un intervento “dall’alto”, ma … Continua a leggere →

Mannai Jubanna proveniva da un mondo antico e moderno che abbiamo conosciuto e ammirato attraverso le sue rimembranze lucide e dettagliate.  Mannai poteva parlare di qualsiasi cosa con chiarezza e in modo straordinariamente dosato. Conosceva il valore vero delle parole … Continua a leggere →

Lo vidi in mezzo a quella gente, con gli occhi attenti e le braccia distese lungo il corpo. Aveva uno strano modo di guardare i colletti bianchi che lo circondavano, forse perché era l’unico a non indossarne uno. Egli portava … Continua a leggere →

Questo post potrebbe risultare controverso e potebbe essere frainteso. Vorrei solo rendere evidente che secondo me dietro alcune delle campagne contro l’esecuzione di Sakineh Mohammadi Ashtiani da parte del mondo occidentale si è nascosta un’ipocrisia moralista e razzista. Non penso … Continua a leggere →